E’ il secondo giorno del mese di dicembre e fuori un vento gelido fa sentire tutto il profumo dell’Inverno. E’ un vento di Cambiamento questo, se non altro è quanto spero.
“Ciuciiiiiiii!!!!!” Gridolini di gioia alle mie spalle, mi giro e vedo le sue manine unite che battono, gli occhi luminosi e sorridenti e lei che saltellando diceva Ciuciiiii (che ovviamente vuol dire Luci). Da quel momento la mia piccola Viv non è più riuscita a stare ferma. Continuava a saltellare battendo i piedini in terra.
Mentre addobbavo l’alberello ha messo anche lei alcuni ghiaccioli su un ramo. Era piena di entusiasmo e questo ha aumentato il mio in maniera esponenziale. A questa gioia esplosiva mancava giusto la neve fuori. E’ bellissimo fare l’Albero con lei e lo sarà ogni anni di più, man mano che ne capirà il significato.
Ho usato la base di una torta che fa spesso mia madre con la ricotta, con aggiunta di un infuso natalizio. Ma bando alle ciance…vi lascio canzoncina in tema Alberello e ricettina golosa….
Ingredienti:
- 2 uova
- 200g farina 00
- 200g ricotta fresca
- 100g di burro
- 150g di zucchero
- 50g miscela infuso AR.QUA.TRA dell’Erboristeria Antichi Segreti di Arquata Scrivia
- 1 cucchiaino raso di miscela Black Christmas Tea Neavita
- una manciata di ciliegie essiccate
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di lievito vanigliato
11 comments
No ma…. cos'è quel tesoro di tazze teiere tè e quant'altro dell'ultima foto?????!!!!!!!!! *.*
Che meravigliaaa!!!
ma la meraviglia più grande, quella che mi ha inumidito gli occhietti, è stata Viv e le Ciuciiii 😀 Che gioia e che bellezza :-***
Non dirmi nulla di quel meraviglioso tesoro che sono le tazze rosse con babbino natale, pupazzo di neve e Alberello, perchè nel smontare il set fotografico, ho smontato anche una delle tazze…è caduta a terra e si è frantumata in mille pezzi il manico. A momenti mi metto a piangere….Ma Viv e la gioia di fare alberllo con lei mi han fatto dimenticare ogni cosa. 🙂
MA COSA VEDO???? Arquatra??? Erboristeria Antichi Segreti????? Ma praticamente quasi sotto casa mia!! Gulp e supergulp. Ma in cosa consiste quest'infuso miracoloso? Me lo vado a prendere pure io. Ahhh…per la cronaca….commento sulla torta:…..cercherò nuove parole sul vocabolario, qualcosa tipo “superrima, extrabiliantus, visibilianda” ecc.ecc.
Sono gli infusi che mi hai portato tu Sele. Due anni fa per la prima volta e lo scorso anno avevo azzardato e te lo avevo chiesto io 😉 L'infuso riporta sulla confezione proprio la dicitura AR.QUA.TRA. Ha dentro boccioli di rose, bacche di rosa canina e meravigliosi profumi di altri frutti e caramello. Se lo chiedi a loro in erboristeria sicuramente sanno qual'è. 😉
E per le parole, qualunque tu usi sono sempre lusinghere ed io le accetto con il cuore.
Baci
OMAMMAMIAMACHESCEMA!!!! Che figura di melma!!! Scusami topolina bellissima, ma non ricordavo più la sigla , per questo ho pensato che avessi fatto una capatina tu all'erboristeria. Ricordo bene qual'era anche perchè lo avevamo pure io e Annamaria. Buono davvero. E l'idea di utilizzarlo nella torta anzichè solo nella scodella, è fantasticherrima.
Conosco molto bene la bontà del tè nei dolci…e trovo che questo cake sia favoloso!
E ti pare che io faccio capatine fin lì e non vengo nemmeno a farvi un salutino?!!!! Poi benchè deliziosa, credo che in un modo o in un altro, nella mia 'Petit Paris' emiliana io riesca a trovarla 😀
Grazie Simo 🙂
Devo comprarmi una tortiera da plum-cake per Natale 😀 per ora so già che mi arriverà una bella ciotola per sbattere le uova.. ghgh! Farò anche questo dolce prima o poi, magari senza il tè che non posso bere ;))
Che carina la Viviana bella che dice Ciuciii!! pensa che lo diaciamo sempre anche io e Robin in più eslamazioni 😀 ahahahahah!
Danina
Ps: a parte tutto, sai quante cose rompo in continuazione in cucina? bahhh, non ci pensare 😀 e questo per l'altro post :p
Emh.. no, per questo post 😀
Danina
questa torta è stupendissima!
brava la mia Reb
la Zia