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C’è un luogo nel Piemonte che per me è divenuto famoso non solo per il cardo gobbo, ma anche per ‘La Casa sull’Albero’. Maria Gabriella Jalla, che io non conosco personalmente, prepara prelibatezze che poco hanno a che fare con il mondo degli umani, quanto con quello degli Elfi, delle Fate e degli Gnomi.
Io ho avuto il piacere di mangiare alcune cose da lei preparate grazie alla mia amica Eleonora che mi ha regalato fra le molte cose, anche una marmellata homemade ai fiori di ibisco ‘Dolcezza degli Elfi’.
Beh, il premio più grande solitamente è spalmarne un pò su una fetta di pane tostato caldo o semplicemente a cucchiaiate, ma qui ho voluto fare diversamente.
Una parte io l’ho utilizzata per questa crostatina integrale. E, senza andare troppo in là, è lo stesso impasto che ho utilizzato per i biscotti danesi al burro.
Ingredienti:
- 180g burro
- 140g farina ’00’
- 130g di farina integrale
- 110g zucchero
- 1 tazzina di latte
- 1 bacello vaniglia
- 1 cucchiaino di pimento
- 3g di lievito vanigliato
- un pizzico di sale di grigio di Bretagna
Preparazione:
In un pentolino mettete a scaldar il latte senza portare a bollore. Spegnete il fuoco e lasciate in infusione nel latte il bacello di vaniglia e le bacche di pimento schiacciate.
Lavorate con una frusta il burro con lo zucchero e il sale. Aggiungete poco alla volta la farina 00 e la farina integrale. Filtrate il latte, aprite il bacello di vaniglia, grattate via i semini e aggiungeteli all’impasto. Nel latte filtrato aggiungete il lievito vanigliato e unitelo all’impasto. Lavorate per circa 5minuti finchè non avrete un composto omogeneo, liscio e lucido. Infine coprite e lasciate riposare per 20min in luogo fresco.
Tirate la pasta sul piano di lavoro infarinato in una sfoglia non troppo bassa. Ungete una teglia per crostate con urro, infarinate e mettetevi l’impasto. Schiacciate bene lungo i bordi, mettete questa delizia delziosa che solo gli Elfi potevano mangiare, decorate con altra pasta e mettete nel forno preriscaldato a 170°C per circa 25min. Verificate la cottura della pasta biscottata.
Vi lascio di seguito i dati di questa dolce signora perchè oltre a questo non ho trovato altro. Non credo possieda un sito internet e nemmeno un profilo facebook, ma sono certa che scrivendole una mail vi risponderà.
La Casa Sull’albero di Jalla Maria Gabriella a Nizza Monferrato (Asti)
Indirizzo
Strada Sernella 22
14049 Nizza Monferrato (AT)
mariagabriella.jalla@virgilio.it
5 comments
Ma questa marmellata è fatta con i fiori? Quelli che si usano per il carcadè? è favolosa! Il tuo dolcetto poi, sembra proprio la crostatina delle fatine. buona giornata, cara
Si Eleonora. Fiori bianchi di ibisco, proprio come per il karkadè. E pensa che, dicono, i fiori di ibisco hanno la capictà di regolare la pressione arteriosa. La crostatina è di quelle piccine piccò. Bacini
Questo luogo deve essere magico e mi sa tanto anche la tua crostata mia cara, con una marmellata così! Un bacione
Grazie Ely….effettivamente a differenza delle crostate alla marmellata questa è risultata meno stuchevole. 🙂
Uhao, hai usato quella composta come meglio non si poteva fare 😀 spero sia venuta buona… l'avevo presa anche per me, ma l'ho usata su semplici fette biscottate 😉
Danina