Pain perdu alla cannella. Come quello di nonna!

by Rebecca
1,9K views
 

Rebecka Sendroiu ©

Credo che fosse la mia colazione preferita da piccola e in momenti di magra, anche il dolcetto più sfornato di casa. Nonna sapeva come conquistarci!

Pain perdu per i francesi, pain dorè per i canadesi, semplicemente french toast per gli americani o friganele per i rumeni e ancora torrija per gli spagnoli. In fondo, cambia il nome ma il dolcetto in questione è lo stesso: pane raffermo, latte alla vaniglia o cannella, uovo, zucchero e una padella per friggere tutto.

In casa mia, ai tempi, era impensabile avanzare del cibo o peggio ancora buttarne. Così il pane di nonna che diventava duro, sempre che facesse in tempo, veniva utilizzato per il dolcissimo pain perdu, anzi, come si chiama da noi in Romania, per le friganele.
Mangiato con il miele, o la marmellata di nonna, con tanto yogurt (che in Romania è come quello greco), oppure con zucchero e latticello o semplicemente così come sono, caldi, appena spadellati.

E visto che avevo del pane un po’ duro e visto pure che mi sono ripromessa di non buttare più il cibo per nessuna ragione, ecco che faccio partire la mia settimana con una colazione ricca, coccolosa, la colazione dell’infanzia.

 

© Rebecka Sendroiu

 

 

Ingredienti per 3 persone:
  • 6 fette di pane raffermo (tipo autostrada)
  • latte q.b.
  • 4 uova
  • 40g di zucchero di canna grezzo + 20g
  • burro q.b.
  • cannella biologica Equosolidale
Preparazione:
Mettete in una ciotola capiente il latte tiepido e inzuppate le fette di pane. Sbattete le uova con 40g di zucchero (gli altri 20g teneteli da parte su un piatto) e passate le fette dentro l’uovo. In una padella capiente fatte sciogliere il burro e cuocete le fette da entrambe i lati finchè non saranno perfettamente dorate. Togliete dalla padella, ripassate velocemente nell’uovo e poi nello zucchero che avrete tenuto da parte e ripassate in padella. E’ una panatura doppia, degna dei re. Lo zucchero si scioglierà caramellando con il risultato che quando si saranno intiepidite le fette, la parte croccante si sentirà ancora meglio.
Una generosa spolverata di cannella…e buon inizio settimana, mia adorate Cottage-ine!!!!
 

Potrebbero piacerti

23 comments

Casale Versa 1 Luglio 2013 - 9:52

Li devo provare Miss.. è una ricetta antica e quindi sarà squisita! nel frattempo ti abbraccio!

Reply
Francesca P. 1 Luglio 2013 - 10:03

Che meraviglia iniziare la giornata così, di lunedi poi ancora di più! Si mangia e si viaggia… si assapora e la mente va altrove…
Il pane raffermo è prezioso, dalla pappa al pomodoro alla panzanella a questa ricetta, sa sorprenderci e rinasce, ha tante vite come i gatti… 🙂

(che belle le posate, noto queste cose, lo sai!)

Reply
cucinaincontroluce 1 Luglio 2013 - 11:37

A Trieste lo chiamiamo “Schnitte” ed è una merenda che mi riporta all'infanzia… la mia mamma me lo preparava con lo zucchero e senza cannella, ma lo vorrei rifare e proporre a mio figlio… altro che merendine!!!
Ciao, Tatiana

Reply
SELENDIR 1 Luglio 2013 - 12:06

Babuzzina mia, ma quant'è buona 'sta cosa? Io l'adoro e la faccio ma…va a sapere che si chiama in tutti quei modi! Con sopra un pò di miele o marmellata o panna montata o cioccolata cremosa(non faccio pubblicità alla marca notissima)è uno spettacolo. Adoro anche la versione salata. Hai ragione sai? Sprecare cibo è un vero crimine, occorre solo un pò di fantasia, buon senso e amore per riciclare con sapore e gioia.

Reply
Chiara Setti 1 Luglio 2013 - 14:04

Scopro solo adesso il tuo blog e…quante belle ricette!!! a partire da questo pain perdu che, strano ma vero, non ho mai provato!! Bellissime anche le foto. Mi unisco ai tuoi lettori così non ti perdo di vista! 😉 un bacio

Reply
conunpocodizucchero Elena 1 Luglio 2013 - 14:09

che tenerezza…affondo nei ricordi insieme a te e mi gusto il tuo pain perdu

Reply
Simo 1 Luglio 2013 - 16:16

che delizia…una golosità a cui rinuncio sempre per paura di ingrassare, sob…….

Reply
Senisha 2 Luglio 2013 - 9:00

Favoloso, assolutamente da provare. Il modo perfetto per iniziare la giornata.

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 16:17

Poi mi saprai dire, ma sono certa che te ne innamorerai.

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 16:20

Non sei la sola stella 😀 anch'io guardo sempre i props nelle foto 😀
Nomini due piatti che amo: panzanella e pappa al pomodoro. 😛
Tanti bacini

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 16:34

Informazione in più da aggiungere 😉 Credo che per i figli siano la migliore colazione…. 🙂

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 16:38

Falla stella…c'è sempre un pò di pane che si avanza. E quando non sono fette perfette, come suggeriva la Gattina col piatto che scotta Franci, puoi sempre fare della pappa al pomodoro.

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 16:39

Grazie Chiara… 🙂
Ti aspetto ancora.

Reply
Margot 3 Luglio 2013 - 17:02

Adoro il pain perdu…anche il nome per me è magico. Mi riprometto di farlo presto, è un po' che non lo assaporo. Magari in una bella domenica dedicata alle coccole 😉

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 17:09

Bacino 🙂

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 17:10

Tutto sommato, uovo a parte non fa nemmeno ingrassare. Una volta ogni tanto ci si può concedere la colazione cosi.

Reply
Miss Becky 3 Luglio 2013 - 17:11

Grazie stella 🙂

Reply
CuorediSedano 3 Luglio 2013 - 18:50

Una novità dolce! quasi una sorta di pane in carrozza dolce senza filante. Ancor più buono con la doppia ripassata in padella!
Grazie!!!
Buona giornata!

Reply
speedy70 6 Luglio 2013 - 21:06

semplicemente delizioso, adoro la cannella!!!!

Reply
Paola 6 Luglio 2013 - 23:34

Che bontà! Assolutamente da provare! Complimenti e un abbraccio
paola

Reply
Vaty ♪ 7 Luglio 2013 - 16:55

ah si, per me pure è french toast!! buonissimi! mi ricorda, proprio come per te, l'infanzia. che meraviglia alla cannella, mi sembra già di percepirne il profumo.
finalm oggi ho un pò di tempo di dedicarmi ai blog che piu mi piacciono! 🙂

Reply
Stefania Zecca 8 Luglio 2013 - 18:16

Mi piace molto… Il pane di recupero è sempre un ingrediente versatile e ottimo. Ma sai che il tuo commento non lo vedo sul blog? Buona serata

Reply
Anonimo 19 Agosto 2013 - 18:47

Cercherò di non buttare più il pane 😀 specialmente il toscano, quello di altamura e simili che devono essere perfetti per questo tipo di dolcetto!
Danina

Reply

Leave a Comment