Yellow Plum tart with Ricotta cheese and Amaretti

by Rebecca
1,7K views
 

I’m tired of feeling like I’m f-ck-n crazy
I’m tired of driving ‘till I see stars in my eyes
I look up to hear myself saying,
Baby, too much I strive, I just ride

-Lana del Rey, Ride- Dedicata alla me che vestirebbe pantaloni in pelle, biker fin sotto al ginocchio, maglietta bianca e cavalcherebbe la 66 sulla sua Harley Davidson con i capelli al vento.
 
Poi ci sono quei momenti in cui ti ritrovi a dover combattere con una mente che vive a velocità massima, a dover fronteggiare le mille te. La casalinga, la guerriera, la gallerista, la rider, la pianista, la scrittrice, la giornalista, il neurochirurgo, l’archeologa, l’architetto, la coltivatrice esperta di rose, la creatrice di profumi, la grande chef.
Mille me in un corpo destinato ad una vita non più lunga di tre quarti di secolo. Come si fa sempre a conciliare il quotidiano, la vita reale con i sogni che sono rimasti li, sulle soglie del cuore?
Quando ero piccola non sapevo cosa avrei voluto fare da grande, perchè volevo fare molte, moltissime cose. E ora che sono adulta e mi chiedono che voglio fare da grande, sono ancora senza una risposta. Potrebbe essere terrificante sotto certi aspetti, non sapere che voler fare della propria vita, ma io proprio non riesco a fossilizzarmi su una cosa sola.

Ho mille me e per ognuna di esse c’è un interesse diverso. Avere molti interessi può essere dispersivo, ma non riesco ad immaginare la mia vita senza immagazzinare più ‘saperi’ possibili.
Mi sono appassionata all’estetica e cura del corpo, ho fatto un piccolo corso di massaggio ayurvedico, mi sono appassionata alla mitologia della mia terra, alla cucina, alla fotografia, al ricamo, ho lavorato l’argento, mi sono appassionata al giardinaggio, ho scritto poesie, ho iniziato almeno 3 libri senza finirne nemmeno uno e nel complesso si potrebbe dire che so fare un pò di tutto e un pò di niente.
Ma nel mio apparente disordine quotidiano, quando mi impegno in una cosa, faccio il possibile per dare il massimo. E cosi, nel mio lavoro ho sempre cercato di dare il meglio.
In tal senso, credo di aver lasciato qualcosa di buono ovunque sono passata, ne sono riprova i pazienti che mi fermano per strada per potermi abbracciare.

Così, pensando bene alla domanda “che vuoi fare da grande?” io rispondo: Tutto. Voglio fare tutto, godermi ogni singolo istante come unico e irripetibile, correre veloce e quando non posso farlo io, lasciar correre la mia mente…oltre l’ostacolo.

 
Visto che l’estate volge al termine, considerato che mi sto già facendo coccolare da pensieri autunnali vi lascio la ricetta di queste piccole crostatine che ‘mi sono inventata’ stamattina per onorare le piccole susine goccia d’oro che ho comprato ieri, per onorare l’imminente festa dell’Equinozio d’Autunno e il Raccolto.
Sono semplici da fare e danno molta soddisfazione una volta mangiate. Il profumo che ho ancora sulle mani e che c’è in tutta casa ha rassicurato perfino i vicini sui risultati della cucina di Reb.
Un ciuffo di panna, un cucchiaio di gelato alle noci oppure della panna acida…potete scegliere di accompagnare qualunque cosa, ma sono certa che anche così, le trovere morbidissime.

 
 
Ingredienti per 4 piccole tart
(per la pasta frolla)
  • 250g di farina debole
  • 150g du burro (ho usato un profumatissimo burro bavarese)
  • 100g di zucchero a velo
  • 40g di tuorli
  • la scorza grattuggiata di mezzo limone
  • 1 pizzico di sale
  • un pizzico di vanilina

(per il ripieno)

  • 350g di ricotta
  • 100g di zucchero
  • 20 amaretti
  • 1 uovo intero
  • 4 susine Goccia d’oro

Preparazione
La pasta frolla

Setacciate la farina sul piano da lavoro, fate la classica fontana e mettete al centro i tuorli, lo zucchero a velo, il sale, la scorza del limone e il burro tagliato a pezzettini.. Mescolate con una forchetta finchè non si saranno amalgamati e iniziate ad unire la farina. Lavorate bene l’impasto finchè non si sarà staccato completamente dal piano di lavoro.
Copritelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo per 30 min.

Il ripieno
In una ciotola lavorate l’uovo con lo zucchero, incorporate la ricotta e gli amaretti sbriciolati.

Togliete dal frigo la frolla, dividetela in 4 parti uguali e stendetela con il matarello tra due fogli di carta forno. Incamiciate 4 piccole teglie da crostata, disponete la frolla e versate il ripieno in ognuna.
Tagliate a spicchi le susine e mettetele dentro il ripieno con la buccia rivolta verso l’alto.
Fate cuocere nel forno preriscaldato a 175° per circa 35min.

 

 

Questi colori mi fanno davvero viaggiare con la mente, lungo qualche strada nelle campagne del Vermont a catturare con la macchina fotografica lo splendido foliage autunnale.
 

 

 

Potrebbero piacerti

20 comments

Francesca P. 10 Settembre 2013 - 18:38

Mi sono goduta le tue parole… anche io ho iniziato vari libri, mai finiti… 🙂 E la voglia di quel “tutto” forse non è che di Vita, fame e sete di emozioni, novità, giornipieni… stimoli, luci che si accendono da seguire, curiosità, occhi e mani che vogliono cogliere, stringere, accarezzare…
Queste foto hanno già i colori caldi dell'autunno, quest'anno sono pronta, voglio godermelo, lasciarmi trasportare come una foglia gialla in volo… questo arancione è confortevole… e i tuoi dolci, lo sai, mi fanno sognare… 🙂

Reply
Vica in cucina 10 Settembre 2013 - 18:49

Già, quante e quanti si ritrovano in te cara… non sei l'unica.. Tu sei unica nel tuo modo di essere, in fondo lo è ognuno di noi… Tu sei piena di vita, e questa tua voglia di fare di più e meglio è meraviglioso 😉 C'è chi ha più fortuna e più coraggio, ma c'è anche chi non ha nessuna volontà e vive abbandonato “scafugliando” nella spazzatura per non morire di fame… Senza averti mai vista mi hai fatto l'impressione di una persona speciale, lo capisco leggendo quello che scrivi. Mi piaci perché sei diretta e ogni santa volta che sei felice, triste o incazzata butti tutto fuori senza pensare due volte, sei sincera. Anche io mi pongo sempre la domanda di chi sono e se quello che faccio è abbastanza, pure io ho sempre voglia di fare tutto, tanto.. ma non ci riesco, solo un pazzo riuscirebbe..
Ti volevo fare i complimenti per il nuovo look del sito, molto carino, mi piacciono un mondo i colori 🙂
Non sapevo che si chiamassero “goccia d'oro” 🙂 Le tortine sono bellissime, resta a vedere il sapore, ma a quanto pare ti hanno bombardato di complimenti solo per il profumo… Mi fido dei tuoi vicini :p
Continua così Reb, tvb ♥

Reply
Miss Becky 10 Settembre 2013 - 18:56

Eh si Francesca: VITA! Magari certe volte rimaniamo prigionieri dei nostri desideri, ma combattere con i remi in mano, ogni giorno, andando anche contro corrente non ha prezzo.
Sono pronta a rincorrere ogni mio dediderio, provare ad afferrarlo, saltarli in braccio, sono pronta a lottare per i miei sogni qualunque questi siano, anche i più irrangiungibili ed improbabili per l'esistenza…sono anche pronta a rinunciare a qualche mio sogno, per far brillare di più quelli di coloro che amo.
Vita…la fuori, il vento del Cambiamento lo urla.
Sono felice lucina adorata che tu voglia correre incontro all'autunno, che tu sai pronta ad accoglierlo. Sono certa che ti darà tanto.
Ti stringo forte.

Reply
Miss Becky 10 Settembre 2013 - 19:07

Siamo tutti unici. E le cose che ci accomunano sono quelle che ci permettono di non essere anche soli. “Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso” e non c'è nulla di più vero. In questa rete luminosa di cuochine, ho conosciuto molte ragazze fantastiche e mi piace vederci tutte, nella nostra unicità, come un grande arcipelago.
Grazie per i complimenti, sono felice che il look autunnale del Cottage ti piaccia. E grazie per i complimenti che mi fai. Essere cosi dirette, non sempre paga purtroppo!!
Ma sono così tante le volte che mi sono zittita per non urtare gli altri, che adesso, ogni tanto…non ho proprio più voglia di tenermi tutto dentro.
Le susine 'goccia d'oro' sono una squisitezza…peccato che in Romania io le mangiassi prima di vederla divenire goccine dorate 😀
Ti voglio tanto bene anch'io Vica, tanto tanto. :*)

Reply
Valeria Della Fina 10 Settembre 2013 - 19:10

Ho trovato il tuo post davvero bello.. Anche io spesso sono combattuta tra troppe “me”, troppe cose da gestire contemporaneamente, per fortuna le passioni vanno sempre avanti 🙂
Le tue piccole tart sono deliziose, adoro questo genere di dolci 🙂
Un bacio 🙂

Reply
marina riccitelli 10 Settembre 2013 - 19:22

Brava Brava Brava!! tu devi fare tutto, tutto quello di cui hai voglia, non importa se qualcosa non riesce o se rimane a metà, non significa fallimento ma significa averlo fatto! Io sono così mi appassiono molto, alcune cose diventano punti fermi, altre le rimando a tempi migliori pensando che forse non era quello il momento, altre nuove mi frullano immediatamente nella testa! Questo per me significa vivere! Adoro i tuoi post e le tue ricette e questa è un'altra cosa che faccio sempre volentieri: leggerti! Un bacione grandissimo ….mi prendo una cocotte…ti dispiace?

Reply
Miss Becky 10 Settembre 2013 - 19:58

Grazie Valeria…è anche il mio tipo di dolci preferito. Questo richiama un pò la Tarte Normande che ho fatto qualche mese fa.

Reply
Miss Becky 10 Settembre 2013 - 20:02

Un libro, che ho iniziato un paio di settimane fa a scrivere con grande entusiasmo è già li, bloccato.
E cosa posso fare? Fossilizzarmi e ossessionarmi i giorni perchè non riesco ad andare avanti? Ma nuuuuu…vado avanti con altro. Prima o poi la Musa tornerà 😀
Sono felice che tu mi legga sempre…e la “cocottina” te la do volentierissimo! Con un sorso di Passito o semplicemente accompagnato da una tazza di tè caldo credo di porterà tra le braccia dell'autunno.

Reply
giovanna bianco 10 Settembre 2013 - 22:15

Non è semplice seguire tutto, l'importante è fare e se qualcosa rimane a metà, pazienza!!!
La cocottina è fantastica, sia perla presentazione che per la bontà!!! Un abbraccio

Ti seguo su bloglovin

Reply
Ely 10 Settembre 2013 - 22:30

Fai di quelle personalità delle piccole gocce d'oro.. come questi dolcissimi frutti. Ascoltale una per una e realizza ciascun loro sogno: sei fatta dei raggi dell'arcobaleno, nessun tono può essere scisso dall'altro. E nel cuore bambino, che sogna ancora un futuro di sorprese.. troverai la vita vera. Quella folle, infantile, impertinente e coraggiosa; quella che ti animerà da dentro facendoti capire che la vita è un continuo inseguire desideri, un continuo realizzarli, in una nuova nascita e in nuovi sorrisi. Corri, non fermarti stella.. anche se questo vuol dire cambiare spesso strada. Non importa quale sentiero imbocchi, l'importante è che vai avanti. 🙂 Complimenti per questi dolci incantevoli! <3 Hanno proprio il sole nel cuore!

Reply
Miss Becky 10 Settembre 2013 - 22:38

Hai una capacità di leggere le persone non comune amica cara. Farò tesoro delle tue parole, come sempre, perchè sono parole che infondo coraggio.
Ti stringo forte al cuore!

Reply
Miss Becky 10 Settembre 2013 - 22:41

Grazie per i complimenti Giovanna 🙂

Reply
speedy70 11 Settembre 2013 - 0:23

che golosità cara, sono tanto invitanti, bravissima!!!!

Reply
Angie 11 Settembre 2013 - 1:10

Ti capisco benissimo, anch'io ho lasciato libri a metà, lasciato in sospeso la passione per scrivere poesie e racconti, disegnare e dipingere…
Fin da piccola sono stata un po' “scostante”, giocavo 5 minuti, poi fisegnavo, poi rigiocavo e dopo 3 minuti mi mettevo a fare altro… e da grande… non è che sia cambiata poi molto 😀
Molti interessi e passioni, per qualcuno forse troppi…
Con il tempo gli interessi si sono accumulati, accavallati e qualcuno è rimasto inevitabilmente indietro… ma mai dimenticato 🙂
Io, oggi, alla fatidica domanda “che vuoi fare da grande?” risponderei esattamente come te.
Perché fermarsi solo a una cosa quando possiamo essere tutto ciò che vogliamo? Viviamo, respiriamo siamo ogni giorno in evoluzione continua 😉
Buonissime le susine goccia d'oro e non potevano fare una fine migliore che non finire in queste tortine, un vero inno all'autunno!

Un abbraccio <3

Reply
SELENDIR 11 Settembre 2013 - 9:23

Tutto, tutto, tuttissimo!!! Anche io voglio questo ed io sono GIA' (quasi) alle soglie di “3/4 di secolo”!!!!! Quindi, come vedi,invecchiando non si cambia. Anzi, si cambia! Mammamia come mi prende questa ricettina, adoro le cocottine monoporzione, devo farla al più presto. Brava Tesorilla mia, sii sempre te stessa, così forte, audace, dolce e determinata, guerriera dei fornelli e cuoca di sentimenti.

Reply
cucinaincontroluce 11 Settembre 2013 - 11:49

Mi ritrovo nelle tue righe, io che da sempre faccio mille cose all'ora, che ne inizio una e ne porto a termine un'altra, nel entre tutti mi chiedono come riesca a fare tutto, eppure appena mi fermo sono a disagio perchè i mille “me” chiedono spazio e la mente è già un frullatore di idee da porre in essere! Ultimamente ho inziato a fare un po' d'ordine, il che non significa che mi sono fermata, ma solo che ho razionalizzato le energie… apprezzo una pausa golosa acciambellata sul divano come un gatto, con una tazza di the bollente tra le mani e un dolcino: il tuo sarebbe perfetto!
Ciao, Tatiana

Reply
Anonimo 11 Settembre 2013 - 13:49

“Che vuoi fare da grande?”, domanda alla quale non ho mai dato la stessa risposta.
Da piccolina era la scrittrice, poi la poetessa.
Da fanciulla era la psicologa… criminale XD, poi l'archeologa, o ancora la fotografa (ero innamorata di Prue di Streghe).
Da donnina, forse non proprio la chef, ma qualcosa che ha a che fare con la cucina e il donare quel che si ha creato, poi la surfista o la bagnina, insomma… il lavoro per cui puoi stare tutto il giorno a contatto con la distesa d'acqua salata.
La mia testa invece mi consiglia qualcosa di più concreto, come l'insegnante di storia dell'arte.
Ma senza dubbio la risposta è… tutto! Io che adoro viaggiare non mi vedo fissa in un posto per sempre. E se non sarà un lavoro rinomato, non m'importa… l'importante è Cambiare e seguire il flusso naturale che si riflette in noi.
Così, finché la barca non affonda per la mia scelleratezza, io la guido… a volte come fosse una moto! Ebbene sì, voglio una moto a tutti i costi, e non un'Harley… magari una Ducati o una Kawasaki… sai che viaggi poi!! 😀

Le crostatine mi ispirano…!! vediamo che combino… devo ancora prendere la mano con la pastafrolla 😀

Danina tua

Reply
Vaty ♪ 11 Settembre 2013 - 23:19

Tesoro e tu sei una persona che lascia il segno. Si vede che ti prendi cura di tutto e che ci metti anima e cuore. Purtoppo non sempre la realtà ci offre ciò che meritiamo e io non posso che augurarti il meglio del meglio xke davv lo meriti <3
Mi hai fatto un po' commuovere e visto che spesso ti penso.. La ricettina e' passata in secondo piano. Cmq ho poi riletto e mi piace molto sai? Confesso che col bimby raram lavoro la pasta con le mani ma tu, col tuo modo di racc, mi hai fatto venire una nostalgia. Tornerò anch'io alla vecchia 🙂

Reply
Casale Versa 12 Settembre 2013 - 11:27

Tu sei musica. <3<3 Vally

Reply
Paola 13 Settembre 2013 - 0:57

Semplicemente deliziosi! Un abbraccio e complimenti
Paola

Reply

Leave a Comment