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Si avvicina un periodo che per me è magico. Qualcuno lo chiama Halloween, qualcuno lo chiama Samhain, qualcuno lo chiama Ognisanti. Io lo chiamo il Momento di Passaggio. Il Momento di Attenzione. Mentre la Natura rallenta i ritmi, quando tutto si fa dolce, morbido e ovatato, io spingo i miei sensi Oltre.
In Romania c’è un culto dei morti antico e potente e in nessun momento dell’anno come in questo le anime degli Antenati sono accanto a noi, spiritualmente. Il loro ricordo, la loro forza, la loro benevolenza ci accompagnano.
Sono molte le persone care che non ho più accanto a me ed è proprio in questo momento dell’anno che raccolgo le mie energie, le trattengo e mi metto in ascolto. Perchè sempre, ogni anno, un segno tangibile della loro presenza accanto a me si manifesta.
E’ nostra abitudine preparare cibi come offerte agli Antenati e anche se avrei molte ricettine rumene da proporvi, per oggi ho scelto questo pan dei morti che sovente nel piacentino panettieri e pasticceri propongono.
Io per la ricetta ho seguito le indicazioni della Peronaci, con una piccola modifica.
Ingredienti per circa 30 biscotti:
- 6 albumi
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- 100g di fichi secchi
- 100ml di Vin Santo
- 100g di biscotti secchi
- 110g di amaretti
- 300g di savoiardi
- 180g di farina 00
- 170g di farina di nocciole
- 250g di zucchero
- 60g di cacao amaro
- 130g di uvetta
- 1 fialetta di essenza di rum
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
Preparazione:
Mettete nel mixer i biscotti, gli amaretti e i savoiardi e mixate fino ad ottenere una granella finissima. Aggiungete tutti gli altri ingredienti secchi, i fichi tritati finemente, l’uvetta precedentemente ammollata e tutti gli ingredienti liquidi, albumi compresi.
Lavorate fino ad ottenere un composto uniforme e compatto. Lasciatelo riposare in frigo per circa 30/40min.
Arrotolatelo a forma di salame e tagliatelo a fette in parti uguali. Modellate con le mani ogni singola fetta fino ad ottenere una forma a ‘madorla’ grande.
Disponete su una teglia ricoperta di carta forno e fate cuocere nel forno preriscaldato a 170° per circa 20min.
20 comments
Hai creato dei petali dolci meravigliosi!
Ti leggo sempre con tanto piacere, sei molto legata alle nostre tradizioni e spieghi sempre così bene ogni cosa. Grazie.
Grazie Any 🙂 mi fa piacere!
Perbacco! da leccarsi i baffi cara Becky!
di sicuro me li sognerò stanotte!
e… ho visto altre ricettine succulente… accidenti vai come un treno tu!
bacio bacio della buonanotte!
Lisa
Si, hai ragione, è arrivato il Momento! che robina golosa paciocchina bella. Ricorda di lasciarne una fetta sul davanzale….
Tu sei magia cara Miss! meraviglioso!
Valeria
Ma questi biscotti sono spettacolari..anche io la settimana prossima farò un dolce tipico sardo..
bellissimi…sai che io li adoro?! Ma non li ho mai fatti…mi salverò la tua ricetta…
Grazie!
Ne ho sentito parlare un sacco di volte eppure non l'ho mai fatto… tanto più che è semplicissimo! Mi sa che quest'anno ci provo, sono così belli i tuoi biscottoni!!!!
Un abbraccio, Tatiana
Ma sai che oltre ad essere bravissima hai un gusto estetico notevole? Brava Reb!! Vorrei chiederti un mucchio di cose sulle usanze del tuo paese, sono contenta quando ne parli. Un abbraccio, cara
Grazie Lisa… 😀
E lo condividereme tra pochi, pochissimi giorni…non vedo l'ora Seleeeee!!!!
Grazie Vale, troppo buona….bacinissimi
Grazie Sonia. Se metterai la ricetta passo a sbirciare…
C'è un panettiere a Piacenza che li fa in maniera davvero divina…ma il segreto non lo svela 😀
Sono facili, forse non molto economici, ma danno soddisfazioni mica da ridere…e sooo boooniiii!!! 😀
Grazie Ros, questo tuo complimento mi fa davvero piacere. Sulle tradizioni di casa mia chiedi pure tutto quello che vuoi, a me fa solo piacere.
Un abbraccione.
Ciao Reb!!! oggi ho scoperto il tuo blog e me ne sono innamorata!!!! raccontaci sulle tue tradizioni, mi piace molto questo condividere.
Un bacione grande.
Gabry
Grazie Gabry, sei la benvenuta. 🙂 Un bacione
al inizio pensavo fossero dei dolcetti tipici rumeni, poi “linkando” la Peronaci ho letto che sono di origini greche, e quindi neanche italiane…
devono essere buoni con tutti quei ingredienti, interessante..
avrei voluto vederli come sono dentro… ma mi accontento alla grande anche così 😉
Mi spiace non aver fatto una bella foto di un biscottone addentato 😀 Sono morbidi, molto morbidi…la consistenza è poco più di un tortino al cioccolato!