Lingonberry jam and walnuts rugelach.

by Rebecca
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Lingonberry jam and walnuts rugelach best recipe

{English recipe below}

Best rugelach recipe!


Dicembre scorre velocemente e saremo presto dentro il giorno di Natale. E’ proprio sul correre veloce del tempo che in questi giorni mi interrogavo, facevo pensieri. Elucubrazioni delle quali solo io sono capace. Di quelle che guardi al girotondo che hai fatto per arrivare ad un certo “finale” ma che non è mai conclusione.

Mettevo in relazione il tempo dilatato dell’infanzia con quello della vita adulta e mi chiedevo se la questione tempo fosse subordinata in qualche modo alle diverse età. O semplicemente è il mondo intero che ha subito un’accelerazione?
Non saprei rispondere con precisione a questa domanda, ma di certo con meticolosità mi sono dedicata. Mi sono chiesta se non ci fosse un qualche modo per eludere il tempo, per ingannarlo e sottrarli questa tensione, questa spinta propulsiva di cui si è armato per ucciderci prima.

Ma credo che non esista modo per ingannarlo, perché è astuto, infingardo, non puoi scendere a patti con lui e qualunque trattativa e negoziato nemmeno vengono presi in considerazione. Il tempo è Tempo.
Il fatto che corra così veloce quando trai piacere da qualcosa, è detestabile. E proprio pensando a questo ho semi-concluso le elucubrazioni realizzando che chi ha affermato che “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere” non aveva mica tutti i torti. Aveva capito prima di me che il piacere è la fine, il punto di arrivo, l’esplosione finale e che oltre quel punto puoi solo sperare di godere nuovamente di un’attesa, con tutte le variabili che comporta.
Dell’attesa di qualcosa di bello e piacevole.

Di fatto, non è il giorno di Natale che io amo oltre ogni dire, ma l’attesa del Natale. Il periodo che lo precede, sempre carico di aspettative, di una tensione emotiva che fa scintille. Ed è così per ogni cosa: per un incontro, per un dolce che lievita sotto strati di lino. E’ l’attesa, è sempre lei che è foriera di emozioni. Nell’attesa riusciamo ad incanalare i sogni, i desideri, le aspettative, le emozioni. L’attesa è una stanza che all’improvviso si affolla e dal candido biancore sul quale avevi spalancato le porte, tutto rende a scintillare di luce, di lampi, di bagliori. Tutto zampilla profumi, gioie, calore.

Per fortuna dalle mie elucubrazioni mi salvano le cose da fare, come questi best rugelach.
I rugelach non sono tradizione di casa mia, non in questa versione, non con questo nome, perché in Romania questi rotolini di bontà vengono chiamati Cornulețe. Ricordate che ve ne avevo parlato un po’ di tempo fa?
Le Cornulețe vengono fatte con lo strutto integrale (cioè quello in cui non vengono eliminate le fibre, le parti filamentose più piccole) il che le rende estremamente friabili, delicate, scioglievoli.
Quando nonna faceva le Cornulețe (cornini) l’aiutavo sempre a spalmare il ripieno di marmellata e noci tostate sui dischi di pasta. Erano le gioia delle feste, insieme al suo dolce al limone Biancaneve e a quello con cioccolato e noci Carpaţi che faceva mia zia.
Ma torniamo ai rugelach dei quali tempo addietro vi avevo proposto la versione ripiena con datteri. Sono facili da fare, piuttosto veloci e danno un sacco di soddisfazioni. Potete considerarli al pari dei biscotti ripieni.
Domani è il giorno di Santa Lucia e solitamente noi l’aspettavamo con le brioche all’uvetta e zafferano. Quest’anno abbiamo cambiato piani.
Abbiamo riempito i rugelach in modo molto semplice, con marmellata di mirtilli rossi e noci tostate.

Ingredienti per circa 32 rugelach: 500 gr di farina 00 (io ho fatto un mix con farina integrale), 50gr di zucchero, 1 pizzico di sale, 200 gr di burro, 200 gr di formaggio fresco tipo philadelphia, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, 3 cucchiai di aceto freddissimo +
ingredienti per il ripieno: 130 gr di gherigli di noci tostati e tritati finemente, circa 10 cucchiai della vostra marmellata preferita (io mirtilli rossi)

Preparazione:
Nella ciotola tritatutto mettete gli ingredienti secchi e date un paio di giri di lama. Aggiungete l’estratto di vaniglia, il burro e il formaggio tagliati a cubetti e freddi di frigo. Mixate a scatti, ad alta velocità, fino a sbriciolare burro e formaggio. Versate il composto ottenuto in una ciotola ed iniziate a lavorare velocemente con le mani.
Aggiungete l’aceto molto freddo e amalgamate bene gli ingredienti fin quando non si aggregano. Non manipolate troppo l’impasto, nel quale dovranno comunque vedersi i granelli di o eventualmente, i fiocchi di burro più grossi.
Più manipolate l’impasto con le mani, più fate sciogliere il burro e meno stratificata viene la sfoglia in cottura.

Se non avete un tritatutto o come me preferite fare a mano l’impasto, potete seguire le indicazioni della pie crust, un procedimento piuttosto simile a quello di questi rugelach.
Coprite l’impasto con della pellicola alimentare e lasciate riposare in frigorifero per almeno un paio d’ore.

Riprendete l’impasto, dividetelo a metà e con l’aiuto del mattarello stendete la pasta fino a formare due dischi da circa 40 centimetri ciascuno.

Stendete su entrambi i dischi la marmellata in modo omogeneo e distribuite le noci tostate e tritate. Con l’aiuto di una rotella tagliapizza, ricavate 16 fette per ciascun disco.
Iniziate ad arrotolare i vostri rugelach partendo dalla parte più ampia. Disponeteli su teglie foderate da cartaforno lasciando circa 5 centimetri tra di loro.

Lasciate riposare i rugelach nel frigorifero per circa 30 minuti prima di infornarli.
Riscaldate in forno a 175° ed infine infornate i vostri rugelach. Lasciate cuocere per circa 20-25 minuti, a seconda del vostro forno e comunque fin quando non saranno leggermente dorati.
Potete cospargerli di zucchero a velo o lasciarli al naturale.

Lingonberry jam and walnuts rugelach
Lingonberry jam and walnuts rugelach best recipe
Lingonberry jam and walnuts rugelach best recipe

Lingonberry jam and walnuts rugelach

Ingredienti

  • 200 gr all pourpose flour
  • 200 gr cold cream cheese cubed
  • 200 gr cold unsalted butter cubed
  • 50 gr light brown sugar
  • 1 teaspoon vanilla extract
  • 3 gr salt
  • 3 tablespoon cold vinegar
  • + for the filling: 130gr finely chopped walnuts and lingonberry jam

Istruzioni

  • Combine the flour, sugar and salt in a food processor. Pulse several times to combine.
  • Mix in the cubed butter, the cream cheese, vanilla extract and vinegar. Scatter the cubes of cream cheese and butter over the flour. Pulse until there are pea-sized crumbs throughout.
  • On a floured working surface, turn the dough out and and flatten into a disc shape. Wrap the dough in plastic wrap and refrigerate for about 2 hours.
  • Remove the dough from the refrigerator and divide in 2 equal pieces. Working with one disc of dough at a time and on a lightly floured work surface. Roll into 40 cm circle.
  • Top with the lingonberry jam and chopped walnuts and cut with a pizza cutter into 16 equal sized pieces, like a pizza.
  • Roll them up!!!
  • Preheat oven to 175°C degrees.
  • Place the rolls onto the baking sheets and bake the rugelach for 20-25 minutes or until golden brown.
  • Remove from the oven and allow to cool.

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7 comments

Francesco 13 Dicembre 2018 - 12:16

Reb carissima,
è vero, il tempo è relativo al proprio stato d’animo, ai momenti di gioia o di malinconia!!
Ti dico, però, che mi sono accorto che è relativo anche in base all’età!!
Tu sei giovane, e ti auguro di esserlo sempre, ma io, che, ormai, sono avanti con l’età, mi accorgo che non solo i giorni, non le settimane e nemmeno i mesi, ma addirittura gli anni scorrono con una tale velocità, che non ho nemmeno il tempo di rifletterci.
Gli acciacchi dell’età, poi, hanno l’abilità di rendere ancora più rapido questo fuggi fuggi del tempo e, solo grazie alla mia passione, riesco a scrivere bazzecole per non pensare a questa vecchiaia che avanza come un treno ad alta velocità!!
Il mio consiglio è che tu goda di quegli attimi di felicità, tutti, non escludendone nessuno, infatti, qui da noi, si dice che ogni lasciata è perduta per sempre!!
Oggi non voglio porgerti gli auguri di Natale perché, sicuramente, tra qualche veloce attimo di tempo, ci risentiremo e, nell’attesa ti lascio il mio abbraccio!!

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Rebecka 14 Dicembre 2018 - 12:01

Il Tempo corre….ma fino a Natale sicuramente abbiamo ancora qualche momento per scambiarci gli auguri!

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Selendir 17 Dicembre 2018 - 9:06

Tesorilla mia 🙂 che bello il cottagino rinnovato. E questi spettacoli rotolosi???? chissà che fragranza. Brava cuoricina, brava. Un bacio.

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Rebecka 18 Dicembre 2018 - 8:19

Sele mia, che piacere ritrovarti tra queste righe. Chissà che per il 6 io non riesca a farne una buona quantità da portare su in Valle! Nel mentre, abbracci sicuri!

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Marie-Anne 13 Gennaio 2019 - 16:49

Thank you for sharing your delicious looking recipe. I need to try this. I’m from South Africa and so love your posts on Instagram. So happy you also post in English.

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Rebecka 14 Gennaio 2019 - 8:19

Thank you for your kind words and you’re always welcome here. Let me know if you try this rugelach. 😉

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Rugelach con marmellata | Zagara e Cedro 7 Febbraio 2020 - 7:38

[…] Buongiorno amici,questa mattina vi lascio la colazione,una di quelle particolarissime, sono dei cornetti  speciali i Rugelach e potete farcirli come più vi piacciono…dimenticavo,ringrazio per la ricetta Miss Beckys […]

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