One bourbon, one scotch and one beer
Hey, Mister Bartender, come here
I want another drink and I want it now
My baby, she gone, she been gone two night
I ain’t seen my baby since night before last
One bourbon, one scotch and one beer
John Lee Hooker – One Bourbon, One Scotch, One Beer
E’ lunedì, un giorno che a nessuno piace molto. Non piacerebbe troppo nemmeno a me, se non fosse che c’è il sole, sono felice e per la prima volta quest’anno ho sentito nell’aria il profumo concreto della Primavera.
Il prato intorno a casa è trapuntato di margherite e violette e il gelsomino sta buttando fuori le sue preziose gemme che tra non molte settimane inonderanno di profumo il mio boudoir.
Sono fioriti i piccoli narcisi e tra non molto faranno la loro comparsa anche i fiori di lampascioni che non vedo l’ora di immortalare.
E mentre tutto scorre ascolto i miei brani blues preferiti, indosso coroncine di fiori, saltello e mangio torta al cioccolato, sì, una deliziosa torta al cioccolato.
Ingredienti:
- 5 uova
- 200g di burro al
- 250g di cioccolato fondente al 70%
- 110g di zucchero di canna
- 150g di farina 00
- 70g di farina di mandorle
- 200g di prugne secche (io quelle d’Agen)
- 1 cucchiaino di scorza di arancia grattugiata
- 1 fialetta di aroma rum
- 1 pizzico di cannella
- 1 bustina di lievito per dolci
- Bourbon quanta basta per macerare le prugne (1 bicchierino)
- 3 cucchiai di cacao amaro per decorare
- 1 pizzico di sale
Mettete le prugne secche a macerare nel bourbon una notte prima.
Mettete a sciogliere a bagnomaria il cioccolato fondente e il burro. Separate gli albumi dai tuorli e montate i primo a neve ben ferma con un pizzico di sale.
Lavorate i tuorli con lo zucchero a pomata e aggiungete il cioccolato e il burro sciolti.
Incorporate le due farine, gli aromi e il lievito. Aggiungete le prugne tagliate finemente insieme al bourbon nel quale sono rimaste a macerare, ed infine incorporate gli albumi montati a neve facendo attenzione a non smontarli.
Foderate una teglia di 25cm di diametro con carta forno, tenendo i bordi piuttosto alti e fate cuocere nel forno preriscaldato a 175° per circa 50-55min.
Lasciate raffreddare nella tortiera. Spolverate con cacao amaro e servite.
10 comments
Ho capito che dovrei smettere di leggere i post di voi blogger residenti in Italia. Dovrei farlo per sopravvivenza fino a quando la neve avrà liberato prati e giardini… certo però potresti farti perdonare con una fetta, anzi, facciamo due, di questa torta spettacolare!
Allora facciamo che vengo da te con la torta intera, facciamo un bel pupazzo, guerra a palle di neve e poi con naso rosso e mani gelate ci beviamo una tazza fumante di tè e due belle fettone di questa tortina. Ci stai? 😉
Quel profumo frizzante ,fresco, ancora un po’ pungente ma carico di speranza.. lo sento e lo porto con me, nella speranza che mi faccia finalmente rifiorire. Ne avrei bisogno, come non mai.. <3 Questo dolce è divino, adoro il cioccolato e mi conforta come poche cose! Che darei per mangiarla con te, bella come un fiorellino spuntato nei primi verdi prati 🙂 TVB
Ely, è sempre un dono leggere le tue parole. Te lo auguro con tutto il cuore. Che questa Primavera possa rifiorire dentro te, intorno a te e ti lasci brillare come non mai.
Un abbraccio grande
…che dirti?! Un dolce da svenimento!!!!!!!
Hihihihihi Simo, più o meno. E’ un dolce che si lascia mangiare volentieri e perché raggiunga livelli di ‘porchitudine’ estremi, si lascia anche farcire ottimamente. 😛
Sìiii, è Primavera! Anche se oggi piove, ormai anche noi la sentiamo nell’aria…abbiamo piantato nuovi fiori, in attesa della rinascita di quelle piante che sono sopravvissute al lungo inverno. Questa torta è spettacolare, golosissima e tu sei troppo carina:)
Buona giornata Reb!Un bacio!
Grazie fanciulline belle. Prendersi cura di una pianta, di un fiorellino, di un piccolo semino, è davvero terapeutico, lo scrivevo proprio stamattina per il post che sto programmando.
Vi abbraccio cuoccioline dolcissime!
Che delizia… questa ha meritato subito un posto tra i miei bookmark, appena posso la provo; gustosissima la ricetta e davvero complimenti per la fotografia: se e’ vero che anche l’occhio vuole la sua parte, le tue ricette comincio a gustarle proprio guardandole. Bravissima!
Grazie Fabiano, mi fa immensamente piacere sapere che inizi a gustare con gli occhi. Questa torta, con una generosa pallina di gelato alla crema è la chiusura perfetta di una tipica cena autunnale…e non per forza, perché si presta per uno di quei momenti coccola davanti al film preferito.