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Le Porte dell’Autunno si sono aperte su questi giorni luminosi. Le temperature sono calate e complice la pioggerellina, ieri al tramonto la foschia velava i campi, insinuandosi tra gli alberi ancora verdi ma già pronti a cambiar abito.
Sarà che la sera fa fresco, sarà la ricchezza di frutta e verdura presente in questo periodo nei panieri di Madre Natura, sarà la voglia di cibi coccola, tazze di brodo fumanti, sarà la piccolina di casa, ma in queste ultime settimane avrete notato che tra pois e creme il blog sta diventando liquido.
Confesso che prima di questa vellutata il cavolfiore verde di Macerata non solo non lo avevo mai mangiato, ma non lo conoscevo.
Mi è piaciuto tanto, sia crudo che cotto.
Ma ecco cosa vi serve se volete provarlo.
Ingredienti:
- 1 cipolla rossa piccola
- 1 cavolfiore verde di Macerata medio (circa 300g)
- 1/2 l di latte
- 50g di sticks di speck
- la mollica di una fetta di pane
- 1 cucchiaino di nocciole tostate trittate
- qualche seme di finocchio
- olio EVO
- sale q.b.
Preparazione:
In una casseruola mettete un filo d’olio e fate soffriggere la cipolla rossa a fiamma bassa. Aggiungete le infiorescenze del cavolfiore verde tagliato finemente dopo averlo mondato, i semi di finocchio e lasciate ammorbidire e insaporire. Aggiungete il latte e lasciate cuocere per circa 40min.
In una tegamino mettete un filo d’olio, prendete la mollica di pane e sbriciolatela. Aggiungete gli sticks di speck e lasciate dorare il pane.
Quando il cavolfiore sarà pronto, passatelo con il minipimer. Se vi sembra molto solido, sostenuto, aggiustate con un pò di panna liquida calda e mescolate ancora. Impiattate e disponete il croccante di speck e pane e le nocciole tostate.
Per un sapore più deciso una spolverata di pepe nero, male non fa…
12 comments
L'autunno è perfetto per queste vellutate e se poi fuori piove e si può accendere il camino tutto è perfetto! Baci
Oh oh oh oh oh, ecco un'altra cosetta scaldapancia! Si vede che l'Autunno è proprio arrivato :)Ma se il cavolfiore non è proprio di Macerata…..succede qualcosa? Yum yum yum
Il cavolfiore verde è uan varità di Macerata e Moncalieri, ma se usi il cavolfiore bianco non succede mica niente. Cambia un pochino il sapore. Questo verde a me sembra decisamente più amarognolo/zolfino. 😉
Si Ely, lo è davvero tanto. Noi stiamo aspettando la legna e stiamo aspettando che si rinfreschi un pochino, perchè si, la sera fa un pò freddino (roba da maglione) ma non tanto da accendere il fuoco, per ora. (ieri è arrivato il pacco della WALD, non ti dico che felicità…perfino mio marito era entusiasta ed emozionato per me 😉 …grazie ancora, di cuore!!!)
Wald??? Chi è costui? Incuriosita faccio ricerchina in web e…. scopro che qui da me c'è un rivenditore di cose della Wald. Però è il negozio più caro della provincia!!!! Quindi mi sa che quelle bellissime cosette me le scordo…..uffiiiiii. Perchè cose tanto belle debbono essere anche care?
Sono belli e si, sono carucci. Io ho avuto la gran fortuna di vincere il set per l'insalata con il Contest di Ely http://www.nellacucinadiely.it/2012/05/un-insolito-compleanno.html
Sono bellissime cose. 🙂
Adoro le vellutate e non so resistere ai cavoli….mi piace molto anche l'aggiunta dello speck con le nocciole. Lo proverò. Ciao a presto.
Sono sicura che ti piacerà l'abinamento. 😉 Grazie, a prestissimo! 🙂
Mamma mia voglio uno di quei piattini lì, con il cucchiaino verde di Viv, e voglio ficcarci la faccia dentro a quella zuppetta lì! Buonissimaaaa!!!!
Amoruzza tu e aspetta che posto tra una mezz'oretta un'altra delizia…da lavarcisi(mi-ti-pi…fermatemiiii) pure i capelli dentro per la goduria 😀
Com'è possibile che abbia scoperto solo ora il tuo splendido blog? Me ne sono innamorata!! Ti linko seduta stante!! 😀
Grazie Claudia, mi fa davvero piacere che ti abbia colpito. 😉 Un bacino, a presto!